Valutazioni Specifiche

L’analisi condotta attraverso il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) può rilevare la necessità di approfondimenti che riguardano rischi specifici. 

Questi possono essere raggruppati in tre categorie: i rischi per la sicurezza (riguardanti macchine, attrezzature, impianti ed ambienti di lavoro), i rischi igienico-ambientali (legati ad agenti chimici come polveri fumi o gas, ad agenti fisici come rumore, vibrazioni, radiazioni, o ad agenti biologici come virus e batteri) e i rischi organizzativi e psicosociali (stress, posizione di lavoro disagevole, ripetitività, cattiva comunicazione aziendale …).

Queste valutazioni sono condotte da tecnici specializzati con metodologie apposite o con strumenti di misura conformi alla normativa di settore.

Ecolabor è in grado di eseguire diverse valutazioni specifiche, tra le quali le più comuni sono:

• valutazione del rischio rumore;
• valutazione del rischio vibrazioni;
• valutazione del rischio chimico;
• valutazione del rischio legato ad atmosfere esplosive (ATEX);
• valutazione del rischio fulminazioni;
• valutazione del rischio per polveri e aerodispersi;
• valutazione del rischio incendio;
• valutazione del rischio per movimentazione manuale dei carichi (MMC);
• valutazione del rischio per il lavoro al videoterminale;
• valutazione del rischio per l’esposizione a radiazioni ottiche artificiali o radiazioni solari;
• valutazione del rischio legato al microclima;
• valutazione del rischio biologico, in particolare per la legionella;
• valutazione del rischio per l’esposizione alle fibre di amianto;
• valutazione del rischio per lo stress lavoro-correlato;
• valutazione del rischio interferente (DUVRI).

Alcune di queste misurazioni hanno una scadenza ben definita dalla normativa: le valutazioni dei rischi fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ottiche artificiali…) prevedono un rinnovo ogni 4 anni, quelle legate al rischio biologico ogni 3 anni, così come quelle per il rischio cancerogeno o agenti mutageni.

Per tutti i casi in cui la norma non specifica una scadenza, vale la stessa regola generale: è opportuna una revisione ogni qual volta ci siano dei significativi cambiamenti che coinvolgono l’azienda (processi, mansioni, ambienti di lavoro, macchinari…).